Si svolgerà il prossimo 30 ottobre, alle ore 10:45, nella splendida cornice della Certosa di Padula, il Convegno Nazionale dal titolo “Il Modello Culturitalia. Dalla Reputazione al Sistema Turistico di Destinazione: Cultura, Ambiente, Turismo e Made in Italy”. Ad intervenire il Ministro del Turismo, Daniela Santanché, e l’organizzatore dell’evento, Claudio Pisapia, ispiratore del Modello “Culturitalia” inserito nell’art. 31 della Legge sul Made in Italy, nonché Presidente Nazionale FederComTur. Saranno presenti anche il Presidente Nazionale EPLI, Pasquale Ciurleo, i Presidenti dei Comitati Regionali EPLI Puglia, Oronzo Rifino, EpliCalabria con Giuseppina Ierace e EPLI Basilicata con Rocco Franciosa. A completare la kermesse anche numerosi esponenti politici, del settore turistico, alberghiero e delle associazioni di categoria, e referenti delle Pro Loco territoriali.
Come ha affermato il Presidente Nazionale EPLI, Pasquale Ciurleo:
Il modello che Culturitalia sostiene e intende promuovere, risiede nella volontà di individuare e promuovere nuove destinazioni turistiche (“altre destinazioni”), a partire dagli elementi identitari e reputazionali delle località considerate, generalmente, minori e, quindi, non appartenenti alle classiche roadmap di promozione turistica.
Promozione necessaria, anche in piena aderenza al disposto normativo dell’Attuale Legge sul Made in Italy che, prevede, la promozione del territorio in parti. Il Sistema Turistico di Destinazione è un partenariato di tipo misto (pubblico-privato) sicuro, sostenibile ed esportabile che nella più necessaria e attuale gestione territoriale di tipo bottom-up coinvolge la comunità, la gente, gli abitanti del territorio nonché tutti i portatori di interesse dello stesso e, in particolare, le proloco che diventano attori principali nella gestione dei Sistemi Turistici di Destinazione, insieme gli operatori turistici ed economici.
Il coinvolgimento delle comunità e degli altri attori del territorio (stakeholders) è utile a perseguire l’obiettivo di conservazione e promozione della memoria identitaria – collettiva e individuale – affinché i turisti (sempre più legati al concetto di esperienza) possano lasciarsi permeare dal modus vivendi locale e da tutto ciò che attiene all’identità e alla reputazione del luogo di riferimento.
Ecco perché ringrazio il Presidente FederComTur, Claudio Pisapia, per aver inteso stringere con EPLI un accordo importante che proietta tutto il settore turistico in una dimensione più moderna e che attiva un processo virtuoso a favore dei territori.
E' previsto l'intervento anche dell'Ente Pro Loco Italiane Aps, che ha patrocinato l’evento, per dare il proprio contributo grazie all’esperienza dei Presidenti dei Comitati Regionali che vivono i territori e conoscono le criticità di ogni sistema turistico regionale.